Tutte le novità relative alla casa introdotte dal Decreto Crescita 2019

By 24 Settembre 2019Senza categoria

Tutte le novità relative alla casa introdotte dal Decreto Crescita 2019

 

Con ogni probabilità, avrete sentito parlare nei mesi scorsi del Decreto Crescita. Approvato lo scorso luglio, è un lungo documento che contiene disposizioni riguardanti molti aspetti della nostra vita. Avete letto, ad esempio, le novità in materia Bonus Casa

 

Innanzitutto, per tutto il 2019 e anche per i prossimi anni, è stata confermata la possibilità di detrarre parte dei costi sostenuti per la ristrutturazione della propria abitazione e delle parti comuni degli edifici residenziali. Ma se per gli interventi effettuati fino al 31 dicembre di quest’anno è possibile detrarre dall’Irpef il 50% entro il limite massimo di 96.000 euro, a partire dal 2020 la percentuale detraibile sarà del 36% e il limite fissato a 48.000 euro. Ed è una detrazione, questa, di cui può usufruire il proprietario dell’abitazione ma anche i titolari di un diritto reale di godimento sull’immobile, i locatari, i comodatari, i soci di cooperative e gli imprenditori purché l’immobile in questione non rientri tra i beni strumentali. Senza dimenticare che la detrazione è usufruibile anche da chi acquista un immobile ristrutturato.

 

Confermato è anche l’Ecobonus: chi intende migliorare la propria casa dal punto di vista energetico – andando ad intervenire sugli involucri, gli impianti di riscaldamento, i pannelli solari, i climatizzatori, la sostituzione di porte, finestre, pavimenti e infissi – potrà usufruire di una detrazione Irpef del 65% se installerà caldaie in classe A con sistemi di termoregolazione evoluti. Anche chi acquista un immobile ristrutturato da un’impresa costruttrice ha diritto a una detrazione fiscale e, nello specifico, ad una detrazione Irpef del 50% su un importo massimo di spesa di 96mila euro.

Ed è proprio l’Econonus, a portare con sé la novità più vantaggiosa: anziché usufruire della detrazione Irpef, è possibile richiedere uno sconto immediato di pari ammontare al fornitore. Se sceglierete ad esempio di installare dei pannelli solari sul tetto della vostra abitazione, anziché recuperare in dieci anni il 50% dell’importo speso potrete chiedere alla ditta installatrice di ottenere lo sconto immediato del 50% sul lavoro. 

 

Ecco dunque che, se state pensando di intervenire sulla vostra casa, i prossimi mesi possono essere quelli giusti. L’importante è seguire bene tutte le disposizioni per poter usufruire delle agevolazioni, effettuando solo pagamenti tracciabili (per il Bonus Casa è richiesto il bonifico bancario parlante) e comunicando per via telematica all’Enea entro 90 giorni i lavori di efficientamento energetico effettuati. Così, ristrutturare o comprare casa sarà un po’ meno costoso.

 

(Valentina Cinquemani, Consulente Immobiliare)